In questo articolo tratteremo come effettuare una connessione al database Microsoft Sql Server in c# mediante l’architettura ADO.NET.
ADO.NET (Active Data Objects .NET) è il nome con il quale si indicano l’insieme di strumenti creati da Microsoft per
consentire ad una Applicazione Windows (o a una Applicazione Web) di accedere ai dati presenti in un DataBase SQL Server.
Per accedere ai dati di un DataBase, l’Architettura ADO.NET offerta da MicroSoft, occorre includere i due NameSpace (ossia due “librerie” di
classi) chiamati System.Data e System.Data.SqlClient per poter utilizzare ADO.NET:
“
using System.Data;
using System.Data.SqlClient;
“
A questo punto si possono utilizzare i seguenti oggetti:
1) La Connection che stabilisce una connessione fra l’Applicazione e il DataBase sul Server.
2) Il DataAdapter che specifica il comando SQL per recuperare i dati desiderati dal DataBase. (Il DataAdapter rende disponibile il metodo FILL che: … invia il comando SQL al Server; … il Server esegue il comando,
genera i dati richiesti e li trasmette al DataAdapter; … infine, il DataAdapter memorizza i dati ottenuti nel DataTable.)
3) Il DataTable che immagazzina i dati recuperati dal DataBase e li rende accessibili “in RAM” all’Applicazione. (Se l’Applicazione modifica i dati nel DataTable, tali modifiche possono facilmente essere “scaricate” sul Server
utilizzando il metodo UPDATE del DataAdapter.)
4) La classe SqlConnection è la classe specificata per stabilire connessioni con DataBase gestiti su Server con MS SQL Server:
“
SqlConnection cn = new SqlConnection(
“server=«NOME SERVER»\\«NOME ISTANZA DB MSSQL»;database=«NOME DB»;user id=«USER DB»;password=«PASSWORD USER DB»” );
“
Note: \\ “doppia back-slash” ( \\), viene interpretata da C# come un’unica back-slash ( \ ). La Connessione con il Server viene automaticamente “aperta” solo al momento dell’esecuzione del metodo FILL (o del
metodo UPDATE) del DataAdapter e, terminate le azioni previste dal FILL (o UPDATE), viene automaticamente chiusa.
La Creazione di un Oggetto di classe SqlConnection è necessaria prima di poter utilizzare le altre classi ADO.NET.
La classe SqlDataAdapter e il Comando SQL di tipo SELECT
La classe SqlDataAdapter è la classe specifica per inviare Comandi SQL di Selezione a DB gestiti su Server con MS
SQL Server e gestire le Tabelle di Dati restituite dal Server stesso.
SqlDataAdapter esige un Comando SQL di tipo SELECT, che consente di “selezionare” (ossia scegliere) quali dati si
desidera ottenere, da quali tabelle del DB, in che ordine, con quale “filtro”, eccetera.
“
SqlDataAdapter daTB= new SqlDataAdapter(“SELECT * FROM «NOME TABELLA DB»”, cn);
“
Note: Questa istruzione crea l’oggetto daTB di classe SqlDataAdapter e lo prepara per inviare al Server, il Comando SQL di selezione
SELECT * FROM «NOME TABELLA», sfruttando la connessione cn definita nell’istruzione precedente.
L’invio del Comando SQL al Server avviene solo quando si esegue il metodo FILL dell’oggetto DataAdapter.
La classe DataTable e il metodo FILL del DataAdapter
La classe DataTable, come già studiato in precedenza, consente di memorizzare e gestire in RAM dati in forma
tabellare, specificando nome e caratteristiche dei campi (insieme Columns) e permettendo un accesso diretto ai record
tramite un indice (insieme Rows).
“
DataTable dt = new DataTable();
“
La classe SqlDataAdapter dispone del metodo FILL che, quando eseguito provoca le seguenti azioni:
1) il DataAdapter apre la Connessione con il Server e invia ad esso il Comando SQL di tipo SELECT.
2) Il motore di MS SQL Server riceve ed esegue il Comando SQL sul DataBase, generando la Tabella di Dati richiesta.
3) Il motore di MS SQL Server invia al Client la Tabella di Dati generata dal Comando SQL.
4) Il DataAdapter memorizza la Tabella di Dati ricevuta all’interno di un oggetto di classe DataTable.
Il metodo FILL necessita, come parametro, dell’oggetto DataTable in cui memorizzare la tabella restituita dal Server:
“
DaTB.Fill (dt);
“
Note: La Struttura del DataTable, ossia la definizione delle sue Colonne (Insieme Columns) viene automaticamente creata
dal DataAdapter in base alla Tabella di Dati proveniente dal Server.
Anche l’Insieme Rows del DataTable viene automaticamente riempito dal DataAdapter con tutti i record presenti nella
Tabella di Dati proveniente dal Server.
Accedere o Modificare i Record in un oggetto DataTable
Per Accedere ad uno specifico Record di un DataTable, si utilizza l’insieme Rows, indicando l’Indice del Record desiderato:
“
«DataTable».Rows[«Indice (riga da cui tirare fuori i dati)»].Item[«Nome Campo»];
o nella forma abbreviata, che omette “.Item”:
«DataTable».Rows[«Indice (riga da cui tirare fuori i dati)»][«Nome Campo»];
“
Note: Il valore dell’Indice parte con il valore 0. (Quindi se nella DataTable ci sono 4 righe occorre costruire un ciclo che parta da 0 ed arrivi fino a 3). L’accesso ad un campo può avvenire, ovviamente, sia in lettura che in scrittura. il campo può essere usato come una
variabile: può essere “letto”, per utilizzare il suo valore, oppure vi si può “assegnare” un dato, modificandone il valore.
Es: ad esempio, per visualizzare in un MessageBox il valore di una certa colonna in una posizione di record (esempio alla riga 2), si dovrà scrivere:
MessageBox.Show( dt.Rows[2].Item[“«Nome del Campo»”] ) oppure MessageBox.Show ( dt.Rows[2][“«Nome del Campo»”] )
Per modificare il valore contenuto in un campo registrato come da esempio nella seconda riga con un nuovo valore, si dovrà scrivere:
dt.Rows[2].Item[“«Nome del Campo»”] = “«nuovo valore da attribuire»” oppure dt.Rows[2][“«Nome del Campo»”] = “«nuovo valore da attribuire»”
Query Parametriche (comandi SELECT con uso di Parametri)
La maggior parte delle volte, un comando Sql di tipo SELECT, deve essere eseguito in base ad uno o più Parametri.
In tal caso, la tecnica corretta per impostare il comando Sql nel DataAdapter, prevede di indicare esplicitamente il
parametro tramite una “variabile sql”, caratterizzata dalla notazione:
@«identificatore»
Quindi la query da scrivere nel SqlDataAdapter è:
“
SqlDataAdapter daTB = new SqlDataAdapter (
“SELECT * FROM «Nome Tabella» WHERE «Nome Campo» = @«identificatore»”, cn);
“
Oltre a indicare esplicitamente il Parametro nel comando Sql, è necessario informare il DataAdapter dell’esistenza
del parametro stesso, specificandone Identificatore, Tipo ed eventualmente, Dimensione:
“
daTB.SelectCommand.Parameters.Add (
“identificatore”, SqlDbType.«Tipo di Dato SQL»,«Dimensione» );
“
Note: Come si vede, è necessario accedere all’oggetto “interno” SelectCommand e, quindi, al suo insieme “interno” Parameters, al quale si aggiunge (metodo Add) la definizione del nuovo parametro.
Si noti come SqlDbType è una enumerazione che, dopo aver digitato il punto, elenca automaticamente tutti i possibili tipi disponibili in MS Sql Server.
Infine, per Attribuire un Valore al Parametro, si accede al parametro appena definito nell’insieme Parameters e si imposta la sua proprietà Value:
“
daTB.SelectCommand.Parameters[“@«identificatore»”].Value = «Valore da assegnare (può essere anche il testo contenuto in un campo)»;
“
A questo punto è possibile richiamare il metodo Fill del DataAdapter che invierà al Server Sql il comando SELECT e la definizione del Parametro: il Server eseguirà la query “sostituendo” al parametro il valore specificato.
Note: E’ utile adoperare i parametri perchè non si incorre in problematiche di errore con i tipi di valore stringhe. Così facendo, infatti, un dato “esterno” (il valore del parametro) viene a costituire parte integrante del comando sql, diventando così “eseguibile” ed esponendo la query al cosiddetto SQL INJECTION (questa “debolezza” consente a un malintenzionato di inserire, nella
query, parte di comandi indesiderati e malevoli, semplicemente specificando valori particolari per il parametro).
“
DataTable dt = new DataTable();
daTB.Fill (dt);
“
Lascia un commento